Comunicato 01 2019

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COMUNICATO Nº 01 / 2019

Novi Ligure, 25 Gennaio 2019

Oggetto: il servizio sostitutivo autobus Novi Ligure - Tortona crea disagi ogni giorno

In tema di autolinee sostitutive come da oggetto, vi informo che ieri mattina abbiamo fatto l’en plein:

  • il treno 2162 delle 7:00 non ha aspettato l’autobus 2162A in ritardo di qualche minuto;
  • il treno 2164 delle 8:18 non ha aspettato l’autobus 2164A in ritardo di qualche minuto.

Sottolineiamo che in entrambi i casi si trattava di pochi minuti di ritardo.

Riscontriamo una doppia negligenza: negligenza da parte dell'autista che deve avvisare del ritardo l'ufficio movimento oppure l’ufficio di coordinamento di Trenord, e negligenza da parte dell'ufficio movimento che deve accertarsi, sia "a vista" che in coordinamento con l’autista del bus e con l’ufficio di coordinamento di Trenord che il bus sia arrivato; in caso di non avvenuto arrivo deve mettere il segnale rosso e tenere bloccato il treno; in sostanza quindi, vi è stata negligenza da ambo le parti.

Abbiamo pertanto inserito questo argomento nell'ordine del giorno per una discussione urgente nel tavolo tecnico del TPL Lombardia; perciò abbiamo scritto una comunicazione dettagliata al nostro rappresentante del tavolo tecnico del TPL Lombardia per il Quadrante Sud.

Naturalmente i due inconvenienti menzionati non sono certamente gli unici ma il disagio è continuo: sempre ieri, 24 gennaio, per la seconda sera consecutiva, l’autista del bus 2165A non ha aspettato i regolari 30 minuti lasciando i passeggeri del treno 2165 diretti a Novi e Pozzolo al loro destino. I passeggeri si sono arrangiati con altri treni o bus a pagamento.

Inoltre, è doveroso ricordare con tristezza che oggi cade il primo anniversario del disastro di Pioltello in cui hanno perso la vita tre persone. Tre persone che stavano recandosi al lavoro.

Infine non possiamo fare a meno di notare che la nostra lettera aperta alle istituzioni scritta il 15 gennaio e pubblicata poco dopo da alcune testate di informazione non sta ricevendo risposta da alcuno.

Evidentemente l’attenzione per i pendolari è passata di moda e le istituzioni sono già impegnate a tempo pieno nella campagna elettorale.

Vogliamo far sapere a tutti che considereremo la non risposta a questa lettera come una ammissione di colpevolezza e di negligenza.

Grazie per l’attenzione e distinti saluti,

Il Presidente:

Andrea E. Pernigotti