Comunicato 20 2017

COMUNICATO Nº 20 / 2017

Novi Ligure, 20 Dicembre 2017

Oggetto: Gravi disservizi sulla tratta Arquata - Tortona - Pavia - Milano

In data odierna è stato sporto reclamo formale a Trenord per i gravi disservizi che si stanno verificando da lunedì 18 Dicembre u.s. e che si sono protratti a tutt’oggi.

Se la settimana scorsa è stata la settimana del gelicidio, con gravi disagi per tutti i pendolari sulle linee Genova - Milano e Genova - Torino per quasi tre giorni, questa settimana è caratterizzata da una grave crisi del materiale rotabile di Trenord che sta colpendo in maniera sistematica i treni 2162 e 2165.

Inutile sottolineare che le carrozze sono molto vecchie, costruite alla fine degli anni '70 del secolo scorso e più volte ristrutturate. Sarebbe auspicabile che Trenord decidesse di sostituire il quarantenne materiale rotabile con treni - se non nuovi - almeno più moderni. Quantomeno costituirebbe un segno di speranza per chi viaggia e verrebbe interpretato come un segnale di attenzione alla clientela.

Gli annunci vocali nelle stazioni si riferiscono sempre a generici "guasti tecnici" e le soppressioni vengono annunciate all'ultimo momento, gettando in crisi centinaia e centinaia di pendolari che cercando di raggiungere il posto di lavoro/studio al mattino oppure la propria abitazione alla sera.

Riassumendo la situazione, dall'inizio della settimana, per sommi capi:

• Lunedì 18 dicembre treno Arquata Scrivia - Milano Certosa 2162 (partenza ore 6:44) cancellato, treno 2160 in ritardo di 15 minuti per raccogliere i pendolari di entrambi i treni. I pendolari novesi in arrivo a Tortona con il bus delle 6:08 sono riusciti a prendere il treno 2180 Sestri Levante - Milano Centrale perché un viaggiatore si è attardato a parlare qualche minuto con il capotreno per chiedere informazioni.
• Lunedì 18 dicembre treno Milano Centrale - Arquata Scrivia 2165 cancellato. Alcuni pendolari sono saliti su intercity 679, gli altri hanno preso il treno regionale per Genova in partenza alle ore 18:25 (2193). Il bus 2165A, in partenza da Tortona alle 19:21, ha aspettato i pendolari perché alcuni pendolari novesi sono in contatto con la ditta Passera (ufficio di coordinamento e numeri degli autisti) e in qualche modo sono riusciti ad avvertire.
• Martedì 19 dicembre treno Arquata Scrivia - Milano Certosa 2162 (partenza ore 6.44) cancellato, treno 2160 in ritardo di 15 minuti per raccogliere i pendolari di entrambi i treni. I pendolari novesi in arrivo a Tortona con il bus delle 6:08 hanno aspettato mezz'ora a Tortona perché non sono riusciti a prendere il treno 2180 Sestri Levante - Milano Centrale.
• Martedì 19 dicembre treno Milano Centrale - Arquata Scrivia 2165 cancellato, stessi disagi del giorno precedente.
• Mercoledì 20 dicembre treno Arquata - Milano 2162 (partenza ore 6.44) cancellato per il terzo giorno consecutivo, treno 2160 in ritardo di 15 minuti per raccogliere i pendolari di entrambi i treni. I pendolari novesi in arrivo a Tortona con il bus delle 6:08 sono riusciti a prendere il treno 2180 Sestri Levante - Milano perché l'autista del bus ha telefonato in stazione a Tortona chiedendo di far aspettare il treno per qualche minuto.

Non riusciamo a comprendere che cosa possa essere successo di così grave tale da paralizzare il treno 2162 per tre giorni consecutivi e impedirne il ripristino. Un fatto certo è che, se avviene una soppressione al mattino, su verificano ripercussioni la sera, tali da provocare addirittura la soppressione di ulteriori treni.

Ci chiediamo se si tratti di un problema tecnico oppure la causa non sia di altra natura (ad esempio possa dipendere dal personale viaggiante). Sarebbe auspicabile che venisse fatta definitivamente chiarezza su quanto sta accadendo in questi giorni.

Un ulteriore disagio è costituito dal fatto che è diventato di fatto impossibile dirigersi a Milano Certosa con un treno diretto e molti che lavorano o studiano in quella zona di Milano ne hanno risentito pesantemente, dovendosi appoggiare ai treni suburbani del passante da Milano Rogoredo con un cambio in linea.

Siamo in forte apprensione per ciò che potrebbe accadere nel tardo pomeriggio di oggi, consapevoli che vi sono forti probabilità che il treno 2165 (o in alternativa il 2163) possa essere soppresso.

Inutile negare che siamo in piena emergenza ed ancora una volta, come da tradizione, la settimana prima di Natale diventa ingestibile.

Restiamo in attesa di Vostra risposta urgente.

Grazie per l'attenzione e cordiali saluti,

Il Presidente: 

Andrea E. Pernigotti