Progetto di monitoraggio barriere architettoniche in stazione a Novi Ligure

Cari pendolari,

come probabilmente avrete appreso dai quotidiani, abbiamo iniziato un percorso di vigilanza e condivisione delle informazioni teso, come obbiettivo finale, ad eliminare le barriere architettoniche dalla stazione di Novi Ligure.

Un primo obbiettivo è stato raggiunto coinvolgendo RFI e chiedendo loro di attivarsi per sostituire i due carrelli porta-carrozzine per non deambulanti, vecchi e parzialmente non funzionanti.
Abbiamo scritto a RFI e siamo rimasti effettivamente sorpresi dalla loro velocità di reazione, tanto è vero che nel giro di pochi giorni sono stati sostituiti da carrelli nuovi di nuova generazione.

A partire da adesso inizia una costante attività di vigilanza da parte dei volontari che hanno aderito o aderiranno all’iniziativa per segnalare sia che cosa non va nell’ordinario, che eventuali situazioni di criticità.

L’obbiettivo che ci prefiggiamo a medio termine è quello di arrivare a risolvere definitivamente le seguenti criticità:

• attraversamenti a raso: sono pochi e lontani dal fabbricato di stazione;
• banchine: adeguamento funzionale dell’altezza, anche in ottemperanza alla normativa vigente e all’interfacciamento con il materiale rotabili di ultima generazione;
• eventuale installazione di ascensori / montacarichi / montascale;
• creazione di percorsi tattili per non vedenti;
• pannelli informativi in caratteri braille per non vedenti.

Il progetto è stato sottoposto anche all’attenzione del Comune di Novi Ligure, con il quale, come sapete, abbiamo un rapporto di collaborazione.

A questo punto, chiedo a ciascuno di voi di farsi parte attiva segnalandoci qualsiasi anomalia presente nell'area della stazione ferroviaria di Novi, che possa costituire un ostacolo per le persone diveramente abili e, naturalmente, le situazioni critiche che si possano presentare.

Grazie anticipatamente.

Associazione Pendolari Novesi