Comunicato 01 2021

COMUNICATO Nº 01 / 2021

Novi Ligure, 3 Febbraio 2021

Oggetto: Solidarietà all’Associazione Pendolari MI.MO.AL.

Avremmo voluto iniziare l’anno con un comunicato stampa positivo e ricco di buone notizie; invece siamo costretti ad aprire l’anno riportando una triste notizia che ha del surreale e del grottesco.

Abbiamo appreso ieri dagli stessi interessati e dagli organi di stampa che Trenord ha denunciato per diffamazione l’Associazione MI.MO.AL. (pendolari della linea Milano-Mortara-Alessandria) e richiesto loro 10000 euro di risarcimento con una lettera ufficiale.

Il caso nasce dalla pubblicazione di una versione modificata di un video promozionale di Trenord con gli auguri di Natale.

Nella clip originale si vedevano alcune immagini di repertorio e si sentiva una voce fuori campo che leggeva una lettera - in stile letterina a Babbo Natale - tra "tenerezza" nei confronti dei treni e "liturgia" dei viaggi.

Nella parodia, invece, i pendolari avevano voluto sottolineare i disagi e i problemi del servizio, inserendo una tabella con i ritardi e le cancellazioni.

La nuova versione, però, evidentemente non è piaciuta in piazzale Cadorna, tanto che dall'azienda è arrivata una richiesta danni di 10000 euro all'associazione, con tanto di richiesta di rimozione immediata della clip, per violazione del diritto d'autore e diffamazione.

L’Associazione Pendolari Novesi prende immediatamente posizione e si schiera dalla parte dell’Associazione MI.MO.AL., formalizzando tutta la propria solidarietà al direttivo e a gli iscritti della stessa, con la mia personale manifestazione di solidarietà all’amico Franco Aggio, presidente della medesima associazione nonché membro rappresentante dei viaggiatori al tavolo permanente del trasporto pubblico della Regione Lombardia.

Credendo ancora nel diritto di critica e di satira, tutelati sia dall’Unione Europea che dalle leggi del nostro stato, certi di essere ancora in un paese democratico, auspichiamo una immediata presa di posizione della Regione Lombardia (Presidenza, Assessorato di competenza e Consiglio Regionale) nei confronti di Trenord e dei suoi metodi decisamente sopra le righe e fuori dall’ottica di dialogo e confronto.

Ringraziamo altresì tutte le altre associazioni che hanno preso posizione a favore di MI.MO.AL. e i consiglieri regionali lombardi che hanno espresso la loro posizione con un duro comunicato.

In attesa dell’evolversi degli eventi mandiamo agli amici di MI.MO.AL. un forte abbraccio e diciamo loro che tutti noi terremo duro: non riusciranno mai a chiuderci la bocca!

Grazie per l'attenzione e cordiali saluti,

Il Presidente:

Andrea E. Pernigotti