Associazione Pendolari Novesi - comunicato nº 06 - 2022
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- Creato Lunedì, 05 Dicembre 2022 15:53
Associazione Pendolari Novesi - comunicato nº 06 / 2022
Novi Ligure, 6 dicembre 2022
Oggetto: Resoconto di assemblea annuale ordinaria 2022.
Rendiamo noto agli organi di stampa, radio e televisioni locali del distretto del novese che il 1º dicembre 2022, alle ore 21, presso la biblioteca comunale di Novi ligure, si è tenuta l'assemblea annuale ordinaria dell'Associazione Pendolari Novesi.
Come da ordine del giorno, subito a valle dei saluti e alla presenza del Commissario per il Comune di Novi Ligure, dott. Ponta, si è proceduto alla verifica di eventuali candidature alla presidenza, alla luce della scadenza del mandato biennale.
Una volta accertato che non vi erano candidature diverse da quella del sottoscritto scrivente, si è proceduto alla votazione ed il sottoscritto è risultato riconfermato presidente dell'associazione per due anni, con scadenza a dicembre del 2024.
Successivamente il presidente riconfermato ha proceduto a illustrare la situazione attuale e le attività svolte durante l'anno sulle tre direttrici regionali come segue.
Liguria
A partire dalla fine del 2021, l'associazione è stata contattata dapprima da singoli pendolari di vari comuni della valle Scrivia e successivamente dal Sindaco di Ronco Scrivia in rappresentanza dei comuni della valle ricadenti sotto l'amministrazione della Città Metropolitana di Genova e della Regione Liguria.
La richiesta era quella di prendere sotto la rappresentanza di APN i pendolari della valle, in assenza di altre associazioni che li rappresentassero.
Durante l'anno 2022, pertanto, sono stati perfezionati i contatti con il Comune di Ronco Scrivia (a fronte di lettera ufficiale di richiesta dei sindaci e relativa risposta di adesione all’iniziativa di APN), e sono state raccolte le adesioni di numerosi pendolari fino a ottobre 2022, quando sono state espletate presso la Regione Liguria le pratiche di accreditamento di APN ai tavoli tecnici regionali per il trasporto pubblico.
Alla fine di giugno u.s. APN, insieme al Comune di Ronco Scrivia, ha partecipato a un tavolo tecnico dedicato con regione Liguria, Trenitalia e RFI, relativo al tema dell'attestamento alla stazione di Genova Principe dei treni RV provenienti da Torino.
In quel frangente, APN presentò uno studio costituito di tre proposte per ovviare all'inconveniente, RFI promise risposta entro un mese ma la risposta arrivò a ottobre, negativa per tutte e tre le proposte.
Durante il tavolo tecnico collettivo convocato dal nuovo assessore Sartori, tenutosi nel pomeriggio del 1º dicembre u.s., APN ha fortemente ribadito l'esistenza del problema, richiamando Regione Liguria ai suoi doveri di tutela dei cittadini e viaggiatori in difficoltà e l'assessore ha promesso che verrà convocato all'uopo un tavolo tecnico dedicato.
Lombardia
In Lombardia i ritardi e disservizi di Trenord si susseguono quotidianamente, principalmente dovuti a vecchio materiale rotabile e scarsa manutenzione.
Ma a questo problema, già di per sé grave, se ne aggiunge uno politico ancora più grave.
In barba alle leggi regionali e alla carta dei servizi di Trenord, che impongono di convocare i tavoli di quadrante due volte l'anno, in corrispondenza dei cambi di orario, invitando le associazioni di pendolari accreditate (fra cui APN), non solo questo non avviene ma l'assessore Terzi dichiara pubblicamente che non ha intenzione di farlo perché le associazioni (a sua detta "sedicenti") non rappresentano nessuno.
Ciononostante tali associazioni siano state accreditate durante una riunione avvenuta alla presenza di dirigenti della regione Lombardia seguendo tanto di procedure scritte.
A nulla sono valse le lettere di protesta indirizzate al presidente Fontana, una lettera inviata ad A.R.T. (autorità di regolamentazione dei trasporti) e una petizione che ha raccolto 30.000 firme.
Una situazione apparentemente senza via d'uscita e con un ben palese abuso di potere da parte di un ente pubblico.
A peggiorare il tutto, Trenord querela regolarmente i rappresentanti delle associazioni (durante l’anno in corso già tre casi).
Infine, a completamento della “triste” situazione, un paio di problemi con gli autobus sostitutivi di Trenord (Autoservizi Vita) fra Novi Ligure e Tortona:
1) la corsia bus è sempre occupata da auto private al rientro serale a Novi: è stata inviata una lettera alla polizia municipale di Novi Ligure, al momento nessuna risposta è stata ricevuta;
2) rifiuto da parte degli autisti dei bus di caricare nel vano bagagli monopattini elettrici e biciclette: secondo noi si tratta di un palese abuso non giustificato da alcunché di scritto; pertanto, abbiamo inviato una lettera formale di richiesta di chiarimenti ad Autoservizi Vita (ad oggi nessuna risposta è stata ricevuta) ed apriremo reclamo ufficiale presso Trenord.
Piemonte
Per buona parte del 2021 e per tutto il 2022, l'Associazione Pendolari Novesi, in collaborazione con le altre associazioni e comitati di pendolari del Piemonte, ha preparato un documento di sintesi voluminoso e completo in cui sono trattati, per punti, e linea per linea, tutti i desiderata per fare sì che il Contratto di Servizio fra Regione Piemonte e Trenitalia fosse adeguato allo sviluppo del trasporto pubblico regionale, anche in ottica di transizione ecologica e mobilità sostenibile.
Siamo stati auditi due volte dalla Commissione Trasporti della Regione, e, in tali occasioni, abbiamo avuto l'opportunità di illustrare il contenuto del documento, sintetizzando tre richieste di base:
1) ritorno al servizio pre-Covid;
2) più km erogati anche serali e festivi;
3) riaprire le linee sospese.
Inizialmente, sia la commissione che l'assessore Gabusi si erano espressi positivamente con un comunicato che asseriva che le proposte e i suggerimenti delle associazioni e dei comitati di pendolari sarebbero stati valutati e presi in considerazione.
Successivamente, tali propositi sono rimasti lettera morta e siamo ai giorni nostri quando è stato firmato un Contratto di Servizio con meno km erogati e più costoso, per giunta di durata decennale, che non tiene assolutamente conto dei suggerimenti dati.
Ulteriore sviluppo della vicenda, che deve ancora conoscere un epilogo, le associazioni di consumatori del Piemonte si sono costituite contro il Contratto di Servizio appena siglato e hanno fatto ricorso al TAR; l'epilogo si vedrà, se tutto va bene, solo l'anno prossimo.
L'assemblea è stata chiusa alle ore 22:30.
L'occasione è gradita per formulare a tutti i migliori auguri di buone feste.
Distinti saluti,
Andrea E. Pernigotti
Associazione Pendolari Novesi