Comunicato_03_2021
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- Creato Lunedì, 21 Giugno 2021 16:50
ASSOCIAZIONE PENDOLARI NOVESI
COMUNICATO Nº 03 / 2021
Novi Ligure, 21 giugno 2021
Oggetto: Trenord cita in giudizio una associazione lombarda di pendolari
Facciamo seguito alla notizia surreale e grottesca diffusa con il comunicato nº 01/2021, rendendo noto che Trenord ha citato in giudizio l’Associazione MI.MO.AL. (pendolari della linea Milano-Mortara-Alessandria) per violazione del diritto d'autore e diffamazione: la data della prima udienza di fronte alla sezione civile del tribunale di Milano è fissata per il 17 novembre 2021.
Come ricorderete il caso nacque dalla pubblicazione di una versione modificata di un video promozionale di Trenord con gli auguri di Natale: nella clip originale si vedevano alcune immagini di repertorio e si sentiva una voce fuori campo che leggeva una lettera - in stile letterina a Babbo Natale - tra "tenerezza" nei confronti dei treni e "liturgia" dei viaggi.
Nella parodia, invece, i pendolari avevano voluto sottolineare i disagi e i problemi del servizio, inserendo una tabella con i ritardi e le cancellazioni.
L’Associazione Pendolari Novesi aveva a suo tempo già preso posizione schierandosi dalla parte dell’Associazione MI.MO.AL., formalizzando tutta la propria solidarietà al direttivo e a gli iscritti della stessa, credendo ancora nel diritto di critica e di satira, istituzioni tipiche di situazioni democratiche e non arrogantemente totalitarie.
È una vergogna che una società con capitale pubblico (50% di Ferrovie Nord Milano e l'altro 50% del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane) citi in giudizio un'organizzazione di volontariato, iscritta al registro provinciale e regionale, di pendolari, tutti volontari, che si autofinanzia con una tessera annuale di 5 euro.
È la dimostrazione plastica dell'arroganza del potere di una impresa che, di fatto, non deve rendere conto a nessuno perché il suo controllore (regione Lombardia) ne è anche il proprietario, il gestore ed il committente del servizio dell'impresa stessa.
Ancora una volta mandiamo agli amici di MI.MO.AL. un forte abbraccio e facciamo sapere loro che resteremo al loro fianco durante e dopo l’evolversi di questa triste vicenda.
Grazie per l'attenzione e cordiali saluti,
Il Presidente:
Andrea E. Pernigotti